storia del Santuario
Storia - le origini
1° MAGGIO 10411041
Materdomini è uno dei più antichi Santuari mariani della Campania. Vanta un migliaio di anni di storia che, frammista alla leggenda, rende vivace ed interessante, sia il discorso prettamente religioso, sia quello rigorosamente storiografico.
L'inizio
L'immagine della Vergine fu ritrovata miracolosamente sotto terra, conservata tra due lastre di marmo. Secondo la tradizione, nell'anno 1041, una contadina, conosciuta col nome Caramari, ebbe una visione secondo la quale la Madonna le chiedeva di scavare sotto una quercia, all'ombra della quale la giovane riposava, perchè lì si trovava una sua effige miracolosa. Le prime ricerche non ebbero risultato alcuno, solo in seguito superando lo scetticismo dei più, si continuò a scavare e, in una cisterna fu trovato lo splendido dipinto della santa Vergine. Successivamente al ritrovamento, la sacra icona, che non aveva nome, ebbe il titolo di Mater Domini, cioè Madre del Signore. La devozione per la sacra immagine alimentata de numerosi miracoli (Resurrezione di morti, guarigioni di ciechi e liberazione di ossessi), crebbe rapidamente.
Nel corso dei secoli---
Attualmente la Sacra Icona è conservata in un'armonioso Tempietto di porfido e di marmi policromi, opera di un'artista napoletano (1641). Il Tempietto è collocato, a metà della navata centrale della splendida Basilica. La sontuosità dello stile neoclassico acquista maggior pregio per la dovizia di dipinti, stucchi dorati, e marmi finemente lavorati da artisti del '700 e dei secoli successivi.
Pregevoli sono le opere di A. Solimena, G. Diano, F. Guarino, B. Lama, L. Grimaldi, e numerosi altri. Custodi del Santuario inizialmente furono i Frati Umiliati, detti Preti Bianchi, ai quali nel 1631 subentrarono i Monaci Basiliani che lasciarono nel 1829 la cura del Santuario ai Frati Minori. La loro presenza è testimoniata da numerose reliquie.
ALCUNE NOTIZIE
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Il portone principale di ingresso alla Basilica Santuario, in legno, presenta, in dodici formelle, la storia del ritrovamento dell'Icona della Materdomini.
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L'abside, alle spalle dell'altare maggiore, a ridosso del coro, mostra una meravigliosa immagine che riproduce l'Assunzione di Maria Santissima. Il dipinto riproduce il titolo dell'Assunzione di Maria per ricordare l'annuale festa del 15 agosto. il dogma dell'Assunta anticipa e completa la storia della nostra salvezza.
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iL 26 Aprile 2021, dopo una lunga vita dedicata al Suignore e all'insegnamento dei fanciulli, PADRE EGIDIO Siviglia fu richiamato nella Casa del Padre.
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IN PRINCIPIO...
1 In principio Dio creò il cielo e la terra. 2 Ora la terra era informe e deserta e le tenebre ricoprivano l'abisso e lo spirito di Dio aleggiava sulle acque. 3 Dio disse: «Sia la luce!». E la luce fu. 4 Dio vide che la luce era cosa buona e separò la luce dalle tenebre 5 e chiamò la luce giorno e le tenebre notte. E fu sera e fu mattina: primo giorno.
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2009
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2010
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