sacra icona


La Sacra Icona

Miracoli

eventi prodigiosi

manifestazioni soprannaturali

mille anni di favori celesti

 Il ritrovamento dell'immagine della Madonna e gli inizi della vita del Santuario furono accompagnati da avvenimenti soprannaturali, miracolosi. Tutto il millenario cammino della storia del Santuario, fino ai nostri tempi, è costellato di fatti prodigiosi.

Sul portone di legno del 1833, che immette nella basilica, in dodici formelle, sono raccontate le vicende che accompagnarono il ritrovamento del dipinto e vengono riportati i primi miracoli ottenuti per intercessione della Madonna. Una delle formelle riporta la scena di una giovane madre che inginocchiata dinanzi all'Icona, con le braccia protese, implora Maria: le era morto il figlio, e aveva domandato che la salma fosse accompagnata, non al cimitero, bensì nel Tempio a Materdomini. Venne accontentata e nella chiesa il figlio ritornò in vita. Altre formelle ricordano la guarigione di un bimbo cieco, la restituzione dell'uso delle gambe a un paralitico, la liberazione di un ossesso. Nella cappella dedicata a S. Basilio i monaci fecero collocare una grande tela di Giacinto Diano. Il dipinto raffigura l'Imperatore Enrico III che entra con grande pompa nel Tempio, dove il sacerdote gli offre l'acqua santa.

La storia ricorda che l'Imperatore, sofferente di un male particolarmente vergognoso, forse la lebbra, al contatto dell'acqua santa si sentì guarito. A seguito dell'ottenuta guarigione furono concessi dallo stesso Enrico III, numerosi privilegi e furono fatte munifiche elargizioni. In alcune bacheche della Basilica sono conservati gli ex-voto di metallo prezioso. Altri doni di valore sono custoditi nel Convento. Tutte le donazioni sono un ringraziamento alla Madonna di Materdomini per la protezione sperimentata, i favori, le grazie, i miracoli ottenuti dai fedeli per la sua intercessione.

 

 


La Sacra IconaPreghiamo Maria

Il quadro della Madonna Nel Tempietto su un piccolo altare è esposta la Materdomini. La Sacra Immagine, ordinariamente chiamata "la Cona" dipinta su legno, riproduce Maria che reca sul braccio sinistro il Bambino Gesù. Il solenne aspetto delle immagini ripercorrono nello stile le tradizionali fattezze delle icone bizantine. POSTED ON: JULY 12,2024

GUARDANDO MARIAINVOCHIAMO MARIA

 Numerose sono le testimonianze dei fedeli che durante la preghiera scorgono delle mutazioni di colore sul volto della Mamma celeste e movimenti degli occhi e, nella loro pietà, trovano la certezza di essere esauditi nelle richieste di grazie. POSTED ON: JULY 17,2012

TRADIZIONALE ROSARIO CANTATO CANTIAMO PER MARIA

Ogni anno, il sei di luglio, i fedeli iniziano a pregare Maria col tradizionale Rosario cantato. .